N.Y. - STREETS IN THE SKY

New York! Mi ha confuso, dapprima,
la tua bellezza, queste grandi ragazze d’oro dalle gambe lunghe.
Così timido, dapprima, di fronte, ai tuoi occhi di metallo blu, al tuo sorriso di brina.
Così timido. E l’angoscia nel fondo delle vie dei grattacieli che solleva occhi di civetta all’eclisse del sole.
Solforosa la tua luce e livide le antenne,
le cui punte folgorano il cielo.
I grattacieli che sfidano i cicloni
coi loro muscoli d’acciaio
e la loro pelle patinata di pietre.
— Léopold Sédar Senghor, A New York

Una città contenitore, che s’apre e si chiude con un’immagine femminile: una donna che balla, la statua inquadrata in un recinto che non contiene il cielo, una immagine di desiderio che riecheggia quello del primo poeta “newyorkese” — Jacob Stendaam, significativamente un olandese, in quel tempo indistinto che va da New Amsterdam a Nuova York — d’essere liberi guardando avanti, sventolando una fiaccola.

Lo richiama, questo sguardo nuovo, e stupito, e appassionato, un’antologia di versi per lo più liberi e sempre trascelti arbitrariamente, col gusto della condivisione: qualcuno, come García Lorca, difficilmente a suo agio tra i palazzi e la gente indaffarata, qualche altro monumentale (Walt Whitman, il padre della Nazione e del verso libero); molti della Scuola di New York, tutta gente che ha origine varia e finisce qui per sentirsi a casa (i loro nomi rivelano molto: a caso, da Zukofsky a Cruz, fino a Yau); una Merini sempre sublime, che soffre e sogna, tra le nebbie della città, una Città; una st. Vincent Millay — la poetessa più letta della sua generazione, i Roaring Twenties (Premio Pulitzer per la poesia nel 1923): femminista, audace, amica di Man Ray e di molti altri, che non si poteva non aver letto negli anni Venti —; fino a Mary Oliver, oggi intensa osservatrice della natura, anche in mezzo al cemento, per sua volontà poco o niente tradotta.

Photobook 84 pp + copertina, stampa su carta Fedrigoni Materica Clay e Soporset Extra White da 120 gr., brossura, f.to 15x22 cm. Calendario a schede mobili con base stampata in alta risoluzione su DBOND.
Immagini e concept different.photography
Introduzione e ricerca antologica Quelli di Festamobile con testi di Alda Merini, John Ashbery, Amiri Baraka (LeRoi Jones), Paul Blackburn, Joseph Ceravolo, Allen Ginsberg, Barbara Guest, Victor Hernández Cruz, Frank O’Hara, Mary Oliver, Charles Reznikoff, Léopold Sédar Senghor, Edna St. Vincent Millay, Louis Zukofsky, Walt Whitman.
ISBN 978-88-99825-10-2
Stampa Litografia Solari – Peschiera Borromeo (Milano)